Prosegue il programma dei concerti della 52°edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo, con un altro grande personaggio, Ian Fountain. Nel 1989, a soli 19 anni, ottiene il primo premio al Concorso Internazionale Arthur Rubinstein di Tel Aviv. Il più giovane vincitore nella storia della competizione israeliana.
A Cervo si presenta con un programma di sicuro interesse, che spazia da Liszt e Schubert, per continuare con Haydn e infine Chopin. A’ la chapelle sixtine rappresenta il Liszt suggestivo e rivoluzionario dell’epoca, definita dalle cronache “Lisztomania” per la fama e il seguito che il compositore vantava. Al giovane Liszt si contrappone uno Shubert, ancorchè giovane anche lui, maturo e riflessivo, che riafferma le proprie radici culturali legate al classicismo viennese. Seguirà la sonata di Haydn, un brano concepito come intrattenimento per un pubblico quale era la ricca borghesia europea della seconda metà del ‘700.
In conclusione di serata un classico del romanticismo, opera coerente, precisa e calibrata come solo Fryderyk Chopin sapeva fare, tra i tragici sussulti dello Scherzo n.2 op.31 in chiusura.
Una serata che si preannuncia sorprendentemente adatta sia ai cultori del pianoforte classico che a chi intende regalarsi un piacevole momento di svago musicale. Il tutto a tre giorni dall’incursione jazz di Enrico Rava, atteso con la sua mitica tromba per la serata del 10 agosto.
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www.cervofestival.com
